Grazie ad una sottoscrizione fra i suoi membri e all’apporto di un benefattore, l’Accademia “Maria Luisa di Borbone”, ente che da 13 anni opera nell’ambito della cultura con radicate relazioni internazionali, ha acquistato recentemente all’asta un raro ritratto del 1819 raffigurante la principessa Maria Luisa di Borbone, duchessa di Lucca dal 1817 al 1824, colei che elevò Viareggio al rango di città. L’acquisto assume un rilievo di singolare importanza, essendo l’unico ritratto originale esistente ad oggi nel nostro territorio. Questo fatto ha suggerito l’idea di una presentazione pubblica che avrà luogo venerdì 10 maggio alle ore 17,30 nella sala di Villa Paolina. L’evento gode del patrocinio del Comune di Viareggio e della sezione di Viareggio dell’Istituto Storico Lucchese.
A questo già importante evento, si aggiunge un vero e proprio coup de théatre. Quasi contemporaneamente, è stato acquistato da una Accademica anche un altro ritratto, unico davvero: quello di Emma Guadagni che stringe fra le braccia il figlio infante, frutto dell’“amore proibito” con Carlo III di Borbone, duca di Parma, figlio di Carlo Ludovico e, pertanto, nipote della predetta Maria Luisa. Una vicenda singolarmente intrigante e con misteriosi risvolti di tutto interesse. Anche questo verrà presentato contemporaneamente al primo ed esposto al pubblico.
La presentazione, aperta alla libera partecipazione di tutti gli interessati, sotto il titolo di “Fascino e mistero di due ritratti”, vedrà l’apporto critico-storico del professor Giovanni Godi, presidente della Fondazione “Simonetta Puccini” di Torre del Lago ed esperto d’arte di fama europea, e della dottoressa Bianca Maria Cecchini, ricercatrice e autrice della biografia di Carlo III, Il Duca violato, pubblicata dalle Edizioni la Villa di Viareggio.
