Statuto e regolamento
STATUTO
Art. 1
L’Accademia “Maria Luisa di Borbone” – d’ora in poi semplicemente Accademia – è una istituzione esclusivamente culturale.
Art. 2
L’Accademia ha le seguenti finalità:
a) curare le memorie storiche del territorio dell’ex Ducato di Lucca legato alla Casa Borbone e promuovere correlative iniziative culturali, soprattutto afferenti al territorio di Viareggio e della Versilia;
b) favorire la conoscenza e il dialogo interculturale fra i Popoli dell’Europa e in particolare del Mediterraneo;
c) promuovere attività di alta formazione nelle discipline storiche.
Art. 3
L’Accademia esplica la sua attività a mezzo di Tornate Accademiche, convegni, conferenze, pubblicazioni, borse di studio, mostre e ogni altra manifestazione utile al raggiungimento dei fini statutari.
Art. 4
§ a – Gli Accademici ordinari, fissati nel numero di 50, sono scelti fra eminenti personalità della cultura.
§ b – E’ istituito il ceto degli Accademici Onorari, titolo da conferire a un numero non superiore a 5 di personalità particolarmente significative e rappresentative nell’ambito delle finalità e dei riferimenti culturali e storici propri dell’Accademia. Gli Accademici Onorari non sono soggetti agli obblighi ordinari.
Art. 5
L’Accademia è governata da un Senato Accademico composto di cinque Accademici, fra i quali vengono eletti il Preside, il Decano, il Cancelliere, l’Assessore e il Conservatore.
Art. 6
Tutte le funzioni e competenze sono descritte nell’allegato Regolamento, parte integrante del presente Statuto.
REGOLAMENTO
Art. 1: gli Accademici
§ a – Gli Accademici costituiscono la struttura portante dell’Accademia, per cui ciascuno sente l’impegno morale di sostenerne l’attività istituzionale.
§ b – Gli Accademici partecipano ordinariamente alle attività dell’Accademia, particolarmente alla Tornata Accademica annuale.
§ c – La nomina ad Accademico è a vita, salvo il caso di dimissioni o di decadenza deliberata dal Senato Accademico con una maggioranza di 2/3.
Art. 2: la Tornata Accademica
§ a – La Tornata Accademica è la riunione annuale di tutti gli Accademici.
§ b – La Tornata Accademica elegge nel proprio seno, ogni cinque anni, il Preside, il Decano, il Cancelliere, l’Assessore, il Conservatore, costituenti il Senato Accademico.
§ c – La Tornata Accademica elabora le linee direttive delle attività annuali dell’Accademia.
§ d – La Tornata Accademica delibera sugli accordi di collaborazione con altre Accademie, Università ed Enti pubblici e privati.
§ e – La Tornata Accademica delibera la nomina di nuovi Accademici, su indicazione del Senato Accademico, e la decadenza degli stessi: si richiede una maggioranza di 2/3.
§ f – La Tornata Accademica approva il bilancio preventivo e consuntivo redatto dall’Assessore.
§ g – La Tornata Accademica approva la relazione annuale dell’attività culturale e amministrativa dell’Accademia presentata dal Senato Accademico.
§ h – La Tornata Accademica approva il Cerimoniale.
§ i – La Tornata Accademica è convocata dal Preside.
§ l – In caso di votazione è sempre richiesta la maggioranza assoluta, salvo i casi nei quali è richiesta la maggioranza qualificata dei 2/3.
Art. 3: il Senato Accademico
§ a – Il Senato Accademico è l’organo di governo dell’Accademia.
§ b – Il Senato Accademico nomina, per il quinquennio di carica, fra gli Accademici un Tesoriere (cfr. artt. 7 e 9) e un Cerimoniere (art. 10): questi partecipano, a titolo consultivo, alle sedute del Senato Accademico.
§ c – Il Senato Accademico è convocato dal Preside o, subordinatamente, dal Decano, secondo necessità. Le decisioni vengono prese collegialmente. In caso di votazione deve essere sempre raggiunta la maggioranza assoluta. In caso di parità prevale il voto del Preside o, in sua assenza, del Decano.
§ d – Il Senato Accademico redige la relazione annuale dell’attività culturale e amministrativa dell’Accademia da sottoporre all’approvazione della Tornata Accademica.
§ e – Il Senato Accademico è incaricato della esecuzione delle deliberazioni della Tornata Accademica.
§ f – Il Senato Accademico ha tutte le facoltà ordinarie relative alle attività culturali e amministrative. In casi eccezionali e urgenti, a condizione di voto unanime, può assumere i poteri della Tornata Accademica.
Art. 4: il Preside
§ a – Il Preside rappresenta l’Accademia.
§ b – Il Preside convoca e presiede il Senato Accademico.
§ c – Il Preside convoca e presiede le Tornate Accademiche.
§ e – Il Preside firma tutti i decreti e i diplomi dell’Accademia.
§ f – Il Preside rappresenta ufficialmente l’Accademia.
§ g – Il Preside può delegare ordinariamente il Decano o un altro Membro del Senato Accademico per funzioni di rappresentanza.
Art. 5: il Decano
§ a – Il Decano, nominato dalla Tornata Accademica, sostituisce il Preside in tutte le sue funzioni in caso di assenza.
§ b – Il Decano controfirma tutti i decreti e i diplomi dell’Accademia.
§ c – Il Decano coordina tutte le attività culturali dell’Accademia.
§ d – Il Decano convoca, subordinatamente al Preside, il Senato Accademico.
§ e – Il Decano cura le pubbliche relazioni.
Art.6 : il Cancelliere
§ a – Il Cancelliere, nominato dalla Tornata Accademica, mantiene i rapporti interni con gli Accademici e ne favorisce le richieste e le ricerche.
§ b – Il Cancelliere controfirma tutti i decreti e diplomi dell’Accademia.
§ c – Il Cancelliere è il Segretario del Senato Accademico e ne redige i verbali.
§ d – Il Cancelliere è il Segretario delle Tornate Accademiche e ne redige i verbali.
§ e – Il Cancelliere cura la corrispondenza e versa annualmente il fondo corrente al Conservatore.
Art. 7: l’Assessore
§ a – L’Assessore, nominato dalla Tornata Accademica, è il responsabile dell’amministrazione ordinaria e straordinaria dell’Accademia.
§ b – L’Assessore propone, in accordo con il Senato Accademico, il bilancio preventivo e consuntivo dell’Accademia alla Tornata Accademica.
§ c – L’Assessore vigila sulle spese correnti e straordinarie dell’Accademia.
§ d – L’Assessore si avvale della collaborazione del Tesoriere (cfr. art. 9).
Art. 8: il Conservatore
Il Conservatore, nominato dalla Tornata Accademica, è responsabile della cura e dell’accrescimento dell’Archivio e della Biblioteca dell’Accademia.
Art. 9: il Tesoriere
§ a – Il Tesoriere è nominato dal Senato Accademico (cfr. art. 3).
§ b – Il Tesoriere provvede alle spese correnti e straordinarie dell’Accademia e ne cura l’amministrazione in collaborazione con l’Assessore (cfr. art. 7).
§ c – Il Tesoriere partecipa, solo a titolo consultivo, alle seduta del senato Accademico.
Art. 10: il Cerimoniere
§ a – Il Cerimoniere è nominato dal Senato Accademico (cfr. art. 3).
§ b – Il Cerimoniere cura l’applicazione del Cerimoniale dell’Accademia.
§ c – Il Cerimoniere partecipa, a titolo consultivo, alla sedute del Senato Accademico.
Art. 11: Simbolo
Il simbolo dell’Accademia è costituito da un giglio di Borbone d’oro in ovale smaltato d’azzurro circondato da fronde di alloro e di quercia e sormontato da corona reale.
Art. 12: Diploma
Gli Accademici sono certificati con un Diploma e un tesserino di riconoscimento.
Art. 13: Insegne
§ a – Gli Accademici nelle Tornate Accademiche e nelle manifestazioni ufficiali dell’Accademia indossano una toga azzurra con bavero in seta color oro, sormontata da un collare in stoffa azzurra con pendente un medaglione con il simbolo dell’Accademia.
§ b – I Membri del Senato Accademico indossano il collare orlato d’oro.
§ c – Il collare viene fornito ed assegnato nominatim dall’Accademia ed ivi conservato a disposizione dell’Accademico che ne è titolare. Rimane sempre proprietà dell’Accademia.
§ d – Tutti gli Accademici possono portare un distintivo da occhiello con il simbolo dell’Accademia miniaturizzato.
Art. 14: Riconoscimenti
A Personalità particolarmente benemerite dell’Accademia può essere attribuita, con Decreto congiunto della Tornata Accademica e del Senato Accademico, una targa con diploma di merito riportante la motivazione della concessione.
Art. 15: Anno Accademico
L’Anno Accademico ha inizio con il 1° gennaio e termina con il 31 dicembre.
Art. 16: Cessazione
In caso di cessazione dell’Accademia, tutto quanto prodotto in virtù della propria attività deve essere consegnato all’Archivio di Stato di Lucca.